Si tratta di uno degli oggetti di arredo urbano più belli della città di Bologna, di grande qualità ed eseguito con cura estrema dei dettagli. Un imponente e splendido elemento decorativo, alto circa tre metri e mezzo, che campeggia all'angolo della facciata nord-ovest del palazzo medievale.
L'intervento comprende, oltre all'attento e delicato restauro delle
parti metalliche e della pulizia dei vetri del lampione, il ripristino
dell'illuminazione nel corpo centrale e delle due appendici a muro sui fianchi
su via Rizzoli e piazza Nettuno.
Proprietà del lampione: Comune di Bologna
Progetto e Cirezione dei Lavori: Arch. Francisco Giordano
Coordinamento e Collaborazione alla redazione del Progetto: Ginevra Selli
martedì 31 maggio 2011
giovedì 6 gennaio 2011
Antonio Zannoni. La riattivazione dell'antico Acquedotto romano
In occasione del centenario della morte, la figura di Antonio Zannoni viene ricordata per la ricerca che egli condusse per rintracciare l’originale percorso del condotto romano nel comune di Bologna
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